Due novità piuttosto distanti, ma che comunque hanno a che fare con l’aspetto ecologico o sanitario.
L’isola di Bali, una delle zone turistiche più frequentate in Indonesia, e una delle località più amate da chi ama i mari dei Tropici, non accoglierà più turisti stranieri fino alla fine del 2020, perché la recrudescenza del coronavirus è stata troppo forte e a Bali vogliono tentare di arginare la diffusione del morbo.
Lo ha comunicato Wayan Koster, governatore della provincia, che ha spiegato che la decisione di precludere ai visitatori l’accesso all’isola è “in linea con la politica del governo”, che ha proibito ai cittadini indonesiani di lasciare il paese almeno fino alla fine del 2020. Misure drastiche, ma forse necessari per ripartire in sicurezza nel 2021.
Nel frattempo nel Mar Tirreno è in azione il cestino acchiappaplastica, un progetto di Coop e Lifegate. I dispositivi saranno installati uno a Livorno e uno a Castiglione della Pescaia e permetteranno di recuperare ciascuno almeno mille chilogrammi di rifiuti galleggianti, comprese plastiche, microplastiche e microfibre.
