Il bullismo è una delle pratiche negative più in voga nelle nostre scuole, a partire dalle medie fino alle superiori. Le azioni di bullismo sono molteplici e perduranti e, in alcuni casi, finiscono in tragedia. Il sistema scolastico prova a contrastare il fenomeno nelle classi, ma appena i ragazzi escono dall’aula chi controlla?
Spesso gli autobus sono uno dei luoghi privilegiati di azioni di bullismo a danno di ragazzi e ragazze
più deboli. Proprio in questo senso l’azienda del trasporto pubblico CTT Nord ha messo in atto alcuni progetti che cercano di disinnescare tali processi di sopraffazione e violenza. Il presidente di CTT Nord, Andrea Zavanella, ne parla con uno dei massimi esperti di questioni adolescenziali e di formazione, il noto psichiatra e sociologo Paolo Crepet.
Venerdì 13 settembre, ore 21.15 – Villa Paolina
STUDENTI DEL BUS BABILONIA
Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, scrittore, è stato membro del Consiglio Europeo della Federazione Mondiale della Salute Mentale e Consulente Associato del Centre for Mental Health Services Development del King’s College di Londra. Dal 2013 è membro del gruppo di lavoro G124 dell’Architetto Renzo Piano presso il Senato della Repubblica sulla riqualificazione delle periferie.
