Film |
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VOLVER, Pedro Almodovar Spagna, 2006 |
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Madrid. Oggi. Raimunda è una madre giovane, imprenditrice, molto attraente, con un marito disoccupato e una figlia in piena adolescenza. E' una donna molto forte che fin dalla sua infanzia custodisce nel silenzio un terribile segreto. Sua sorella Sole è un po' più grande di lei. Timida e paurosa, si guadagna da vivere con un negozio di parrucchiere abusivo. Paula è la zia delle due donne, abita in un paese de La Mancha dove è nata tutta la famiglia. Una domenica di primavera, Sole chiama Raimunda per dirle che Augustina (una vicina del paese) le ha telefonato per comunicarle che la zia Paula è morta. Raimunda adorava sua zia, ma non può andare al funerale perché ha trovato il marito morto in cucina, con un coltello piantato nel petto. La figlia ha confessato di essere stata lei ad aver ucciso il padre perché questi, ubriaco, l'aveva ripetutamente molestata. |
NEL CORSO DEL TEMPO, Wim Wenders Germania, 1976 |
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Film di viaggio (anzi, di erranza), è la storia dell'incontro casuale di due trentenni: Bruno, tecnico riparatore di proiettori cinematografici che gira in lungo e in largo la Germania a bordo di un camion, e Robert, pediatra che si occupa dei disturbi nel linguaggio dei bambini, ha un amore genovese andato a male e una voglia matta di lanciarsi con la sua Volkswagen in un fiume. È così che si conoscono (Bruno assiste al tentativo di Robert) e decidono di fare almeno un pezzo di strada insieme. Il loro viaggio a bordo del camion lungo il confine tra le due Germanie, è un viaggio di reciproca conoscenza, di amicizia, di caso e di separazione. A Cannes nel 1976, il film vince il premio della Critica internazionale |
BACIAMI PICCINA, Roberto Cimpanelli Italia, 2006 |
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C'è fermento nella piccola Stazione dei Carabinieri di Civita di Terontola: due carabinieri effettivi sono dovuti accorrere a Montorio di Terni, dove è in corso una sommossa davanti alle locali acciaierie. Il maresciallo Marchionni ha spedito il brigadiere Umberto Petroni alla stazione ferroviaria: dovrà portare viveri e generi di conforto a due suoi colleghi che, col treno proveniente da Sud, stanno scortando tale Raoul Nuvolini, truffatore, richiesto dalla Magistratura di Venezia. |
PICNIC AT HANGING ROCK, Peter Weir Australia, 1975 |
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Nel 1900, durante la gita scolastica di un collegio australiano per fanciulle, tre ragazze e una insegnante si allontanano tra le rocce vulcaniche. Solo una ritorna, ferita e scioccata. Le altre scompaiono. Che eleganza in questo film australiano che coniuga una sapiente rievocazione dell'epoca vittoriana con la magia di una natura selvaggia e impenetrabile. Attraverso immagini preziose passa la corrente di un'aguzza critica sociale. Da un romanzo di Joan Lindsay, sceneggiato da Cliff Green. |
NUOVOMONDO, Emanuele Crialese Italia, 2006 |
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Inizi del Novecento. Sicilia: una decisione cambierà la vita della famiglia Mancuso, scegliere di lasciarsi il passato alle spalle e iniziare una vita nuova nel Nuovo Mondo. Salvatore vende tutto per portare i figli e la vecchia madre in un posto dove ci sarà più lavoro e più pane per tutti. Salvatore Mancuso, è uno delle migliaia di emigranti italiani che misero in gioco tutto. Non è un eroe, è un uomo semplice, ma guidato da una lucida consapevolezza che lo spinge ad affrontare il lungo e pericoloso viaggio attraverso l'oceano, per giungere a New York agli albori del XX secolo. Non va in cerca di grandi fortune, né di gloria. Trovare un lavoro e una casa per i suoi familiari sono il suo unico obiettivo. Una sottile e allo stesso tempo fitta atmosfera di mistero avvolge l'intero viaggio: dai riti prima della partenza, alle cure che la madre di Salvatore riserva agli abitanti del villaggio affetti da strane patologie, riconducibili ad arcane presenze e spiriti, che da sempre accompagnano la vita dei contadini siciliani. Niente spaventa i Mancuso, nemmeno le minuziose analisi fisiche e psicologiche a cui gli immigrati dovevano essere sottoporsi una volta sbarcati, che sentenziavano il diritto a rimanere nel Nuovo Mondo o l'obbligo a tornare nel Vecchio... |
PRINCESAS, Fernando Leòn Spagna, 2006 |
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Due donne, due prostitute, due principesse: Caye, ha quasi trent'anni, la frangetta e un fascino discutibile, da periferia, e Zulema, principessa esiliata, dolce e misteriosa, che vive quotidianamente l'esilio inevitabile. Quando si conoscono si trovano in posizioni diverse, quasi opposte: sono molte le ragazze che guardano con diffidenza l'arrivo di immigranti nella prostituzione. Caye e Zulema non tardano a capire che, sebbene a una certa distanza, entrambe camminano sul medesimo sentiero. Dalla loro complicità nasce questa storia. |